La chiesa Oratorio di San Francesco è sita all'inizio di via Pietro Berrettini n.4 nella parte alta di Cortona, vicino al vecchio ospedale.
In questa pagina Noi vogliamo documentare questa chiesa specificatamente dal punto di vista architettonico ed artistico.
Se invece siete interessati alle reliquie che si trovano al suo interno, abbiamo preparato questa pagina apposita.
Ricordiamo che nella Chiesa Oratorio di San Francesco a Cortona è conservato un frammento della Santa Croce.
Qui nel 1245, sopra antiche terme etrusche / romane, Frate Elia Coppi costruì la seconda chiesa dedicata a San Francesco.
Frate Elia Coppi fu il grande architetto edificatore dell'Ordine Francescano.
Fu il primo successore di San Francesco come primo Ministro Generale dell'Ordine e quindi come guida dei Frati Francescani Conventuali.
A Lui, oltre questa bellissinma chiesa, si deve la realizzazione delle Basiliche di San Francesco ad Assisi e del Sacro Comvento.
Tommaso da Celano, nella sua Vita Prima, racconta che San Francesco di Assisi, poco prima di morire, parlò a Frate Elia queste parole:
Ti benedico, o figlio, in tutto e per tutto;
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Per San Francesco, Frate Elia era la Sua "Madre", mentre era il "Padre" per gli altri fratelli,
Lo stile della costruzione fu nel gotico / italiano del tempo con un'unica ampia ed ariosa navata a forma rettangolare.
La chiesa è ricca di opere d'arte e di reliquie.
Forse la più bella è questa Madonna con Bambino di autore ignoto.
Il volto della Madonna è semplicemente Divino.
Sull'altare di destra, appena si entra, si trova un grande dipinto con una delle pochissime rappresentazioni di San Francesco davanti al Sultano Al-Malik al-Kamil di Niccolò Monti di Pistoia del 1842.
Continuando la visita sull'altare Zeffirini, secondo altare di sinistra, dove c'è il bellissimo Martirio di Santa Lucia di Matteo Bonechi del 1730.
Quasi davanti al dipinto del Bonechi si trova l'olio su tela del Miracolo della mula di Sant'Antonio da Padova di Ludovico Cardi detto il Cigoli nel 1597.
Completano quella pinacoteca conosciuta anche come Oratorio di San Francesco altre tre grandi tavole.
La prima è l'Immacolata Concezione di Andrea Commodi.
Poi si trova la Natività di Raffaello Vanni.
Infine la bellissima Annunciazione di Pietro Berrettini da Cortona.
Merita una speciale menzione il Crocifisso del fiorentino Giuseppe Piamontini che si vede sulla destra appena si entra.
Premesso che non siamo al livello della Battaglia di Anghiari di Leonardo, probabilmente nascosta sotto il quadro del Vasari, ma in diversi degli altari, sotto le murature coperte dai dipinti ad olio, si trovano gli affreschi della scuola di Buonamico di Martino detto il Buffalmacco e risalenti alla fine del 1300 ... come questo.
Chiudiamo ricordando che le spoglie mortali di Frate Elia riposano in questa chiesa, sotto questa anonima lapide, quasi nascoste dietro il coro.
La riesumazione del 1966 ha confermato l'autenticità della sepoltura.
Chiudiamo ricordando che, nell'ossario nascosto davanti all'altare maggiore, giacciono le spoglie mortali di Luca Signorelli che ivi fu sepolto il 16 Ottobre 1523.
Ricordiamo che Cortona dista meno di 2 ore dal 20% delle bellezze artistiche mondiali ed è in grado di offrire un'ospitalità adeguata al turista od al visitatore che vi vuole soggiornare.
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